Ormai è dal mese di agosto, ed esattamente da giorno 11 che per effetto di un ordinanza sindacale ad Acquedolci l'acqua viene erogata a giorni alterni.
Nell'ordinanza, esattamente la n° 54 del 10 agosto 2016 vengono riportate le motivazioni ed esattamente:
1) Eseguità di piogge durante il periodo invernale;
2) Abbassamento della portata delle fonti di approvviggionamento.
Ora giustamente non vogliamo incolpare l'amministrazione per l'eseguità di piogge durante la stagione invernale scorsa, e questo vale anche per l'inverno appena passato, ma quello che ci chiediamo è: "cosa sta facendo l'amministrazione ormai uscente per ovviare al problema idrico?".
Di sicuro non ci aspettavamo che facessero la danza della pioggia, no, sicuramente non avrebbe funzionato, ma quello che ci chiediamo e che abbiamo chiesto al Sindaco avv. Ciro Gallo con una nota protocollata in data odierna è quanto segue:
Oggetto: Richiesta di informazioni in merito alle misure
intraprese per sanare la drammatica situazione generata dalla carenza idrica
nel Comune.
Il sottoscritto
Angelo Crivillaro, nella qualità di referente del Meetup Acquedolci in Movimento in considerazione
della penosa condizione nella quale versa la popolazione a seguito del precario
approvvigionamento idrico che, da mesi ormai, affligge il nostro territorio, a
seguito delle voci che sono circolate in merito ad un’offerta che sarebbe stata
presentata da una ditta, esperta nel settore di ricerche idriche, la quale
avrebbe offerto al comune un pozzo con
portata di oltre 30 l/s, che da solo coprirebbe il doppio del fabbisogno
giornaliero degli abitanti del comune, garantendo la portata e, addirittura
pare, dilazionando il pagamento,
chiede
alla S.V.
Ill.ma quali iniziative abbia intrapreso, o intenda intraprendere nel prossimo
futuro, per non lasciare che il Comune perda questa occasione, in
considerazione, inoltre, che un pagamento dilazionato permetterebbe di far
fronte alla spesa attingendo direttamente dal risparmio generato dal taglio dei
costi per le autobotti e dalla mancata distrazione del personale comunale che,
ad oggi deve occuparsi di gestire la distribuzione tramite i suddetti mezzi,
invece che occuparsi delle mansioni per le quali era stato assunto, con gli
ovvi disservizi in termini di manutenzione e decoro urbano che sono tristemente
sotto gli occhi di tutti.
In
particolare tutti noi desidereremmo sapere se questa offerta sia stata
realmente formalizzata, quale ne sia il contenuto, se il Comune intenda
cogliere questa occasione, ed in che tempi ritenga di poterlo fare.
Riteniamo
debba essere prioritario per qualsiasi amministrazione tutelare gli interessi
dei propri cittadini, intervenendo tempestivamente per sanare una situazione di
estremo disagio, prima che possa ulteriormente peggiorare con l’arrivo della
stagione estiva.
Restando in
attesa di un positivo riscontro, cogliamo l’occasione per porgere distinti
saluti.
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